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LUIGI TERUGGI

Luigi Teruggi

Nato a Fontaneto d’Agogna in provincia di Novara da una famiglia di intagliatori del legno,  diplomato in scultura presso l’Accademia di Brera a Milano, dove insegnerà. 
Ha frequentato la Scuola Superiore di Belle Arti di Novara, l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, la Scuola di Scultura del Castello Sforzesco di Milano.

Molto attento alla dimensione artigianale dell’attività artistica, ha approfondito e ricercato tecniche ed impiego di differenti materiali, trasferendo nell’attività accademica la passione per il recupero ed il mantenimento di uno specifico sapere.
Scultore e medaglista di fama, particolarmente efficace come ritrattista, ha esposto le sue opere in mostre collettive e personali in Italia, partecipando con successo a concorsi internazionali, in occasione dei quali ha ottenuto premi e riconoscimenti.
Nel 1977 ha realizzato gli elementi scultorei per la scenografia del Don Carlos trasmesso in diretta televisiva dal Teatro alla Scala di Milano.
Ha realizzato il monumento al Pariage nel Principato di Andorra, ed in seguito la pala d’altare della chiesa di Santa Maria del Fener.
Sono sue quattro porte bronzee del Santuario di Re presso Verbania,  l’altare e il fonte battesimale in marmo della chiesa di Sant’Elena a Milano. 
Per la sua vasta produzione medaglistica il rapporto con Johnson è stato strettissimo  ed è ormai di lunghissima  data, dando origine ad opere spesso di grande importanza, come quella realizzata in occasione della elezione al soglio pontificio di Giovanni Paolo II e la serie ‘Venezia da salvare’.  
Ha partecipato a mostre di pittura e scultura collettive a Novara, Arezzo, Genova, Milano, Roma, S. Margherita Ligure, Piacenza. Sue opere figurano nel Comune di Milano, nella Chiesa Parrocchiale di Trecate, nell’Arcivescovado di Novara, nella Chiesa di S. Gervasio e Protaso a Fontaneto, nella Chiesa di Borgomanero

Sue medaglie sono presenti nelle raccolte del Castello Sforzesco di Milano, presso il Museo Dantesco di Ravenna, il Museo Numismatico della Città del Vaticano ed il Museo di Cracovia, in Polonia. (cfr. Lorioli Vittorio e Conti Paolo Fernando, Medaglisti e incisori italiani dal Rinascimento a oggi, Cooperativa grafica bergamasca 2004)